sabato 26 maggio 2012
I ragazzi della II D scrivono per Melissa Bassi...
Certamente non ti saresti mai immaginata una cosa del
genere; andare a scuola, come facevi ogni giorno, e morire, morire a solamente
sedici anni. Il ricordo del tuo sorriso, della tua solarità, rimarrà per sempre
tra i tuoi amici, parenti, e anche tutte le persone che non ti conoscevano.
Che dire, riposa in pace Melissa e prega per tutti noi, che ora siamo un po’ più soli, ma consapevoli del fatto che tu, nei nostri cuori, vivi, e vivrai in eterno.
Ludovica Moro
Che dire, riposa in pace Melissa e prega per tutti noi, che ora siamo un po’ più soli, ma consapevoli del fatto che tu, nei nostri cuori, vivi, e vivrai in eterno.
Ludovica Moro
E’ stato veramente straziante guardare le immagini in TV dei
funerali della povera Melissa. Credo sia ingiusto accettare una morte così
assurda che lascia profondo dolore nel cuore dei suoi genitori e delle sue
compagne. Melissa adesso è un angelo volato in cielo per colpa di una mano
assassina.
Bruna
Scordino
lunedì 21 maggio 2012
Video sulla Divina Commedia, Classe II D
Video sulla Divina Commedia realizzato dalle alunne Miriam Catona, Caterina Costantino, Silvia Costantino, Ludovica Moro e Martina Nucera della classe II D (2011-12)
Viaggio di istruzione in Campania (II A)
ERA
IL 22 MARZO 2012 ALLE ORE 5:00 IN PUNTO LE CLASSI 2A-2E-2C E 1C ERANO RADUNATE
IN PIAZZA DEL FORTINO E C’ERA MOLTA TENSIONE. IO, SOPRATTUTTO ERO MOLTO AGITATA E
NERVOSA; MA FINALMENTE ALLE ORE 5:30 ABBIAMO INIZIATO IL NOSTRO VIAGGIO. C’ERA
CHI DORMIVA,CHI ASCOLTAVA MUSICA,CHI GIOCAVA …
INSOMMA..NON SI CAPIVA NIENTE. POI,DOPO 8 ORE DI VIAGGIO CON UNA SOLA SOSTA SIAMO ARRIVATI A
NAPOLI.
DOPO PRANZO SIAMO ANDATI A VISITARE LE INTERESSANTISSIME “CATACOMBE DI NAPOLI “LA NOSTRA GUIDA CI HA MOSTRATO CHE NELLE TOMBE DEI RICCHI C’ERANO DEGLI AFFRESCHI; MENTRE LE TOMBE DEI POVERI ERANO SITUATE SOTTO QUELLE DEI RICCHI COME DELLE GRANDI FOSSE. INOLTRE ABBIAMO IMPARATO CHE NON TUTTE LE TOMBE ERANO FATTE DELLA STESSA PIETRA. INFATTI QUELLA CHE ABBIAMO VISTO E TOCCATO NOI SI CHIAMAVA TUFO, UNA PIETRA MOLTO FRIABILE. POI, ABBIAMO VISTO LA TOMBA DI SAN GENNARO CHE FU SCOPERTA PER CASO, perché SOPRA QUESTA TOMBA C’ERA UN MURO E SICCOME ERA MOLTO PESANTE è CROLLATO E COSì HANNO SCOPERTO LA TOMBA DI SAN GENNARO. MA LA COSA CHE MI HA FATTA COMMUOVERE ED EMOZIONARE è STATO QUANDO LA GUIDA CI HA DETTO CHE STANNO REALIZZANDO DELLE FIGURE IN RAME PER FAR SENTIRE CON IL TATTO AI CIECHI QUELLO CHE NOI POSSIAMO VEDERE.
DOPO PRANZO SIAMO ANDATI A VISITARE LE INTERESSANTISSIME “CATACOMBE DI NAPOLI “LA NOSTRA GUIDA CI HA MOSTRATO CHE NELLE TOMBE DEI RICCHI C’ERANO DEGLI AFFRESCHI; MENTRE LE TOMBE DEI POVERI ERANO SITUATE SOTTO QUELLE DEI RICCHI COME DELLE GRANDI FOSSE. INOLTRE ABBIAMO IMPARATO CHE NON TUTTE LE TOMBE ERANO FATTE DELLA STESSA PIETRA. INFATTI QUELLA CHE ABBIAMO VISTO E TOCCATO NOI SI CHIAMAVA TUFO, UNA PIETRA MOLTO FRIABILE. POI, ABBIAMO VISTO LA TOMBA DI SAN GENNARO CHE FU SCOPERTA PER CASO, perché SOPRA QUESTA TOMBA C’ERA UN MURO E SICCOME ERA MOLTO PESANTE è CROLLATO E COSì HANNO SCOPERTO LA TOMBA DI SAN GENNARO. MA LA COSA CHE MI HA FATTA COMMUOVERE ED EMOZIONARE è STATO QUANDO LA GUIDA CI HA DETTO CHE STANNO REALIZZANDO DELLE FIGURE IN RAME PER FAR SENTIRE CON IL TATTO AI CIECHI QUELLO CHE NOI POSSIAMO VEDERE.
Relazione sulla visita guidata San Luca-Gerace, classe III^ G e I^ I
Domenica 15 aprile
2012, noi alunni della classe 3^G, insieme agli alunni delle classi 3^D e 1^I,
accompagnati dalle professoresse Noce, Pezzano e Malaspina, abbiamo fatto una
visita guidata a San Luca e Gerace, per visitare la casa natale di Corrado
Alvaro e il luogo dove sono stati uccisi
i “Cinque Martiri di Gerace”.
Gli
scopi che hanno indotto i nostri professori alla realizzazione di questa visita
guidata sono stati vari, primo fra
tutti approfondire la conoscenza di un poeta, nato in Calabria, che tanto ha
dato alla sua terra dal punto di vista culturale, al quale, oltretutto, è dedicata la nostra
scuola media Essendo classi a tempo
prolungato, abbiamo potuto dedicare delle ore a questa attività. Dietro questa uscita
didattica c’è stato però un lungo lavoro preparatorio. Insieme alla nostra professoressa di italiano,
durante le ore di lezione, abbiamo parlato di “Corrado Alvaro”, ne abbiamo
approfondito la poetica, leggendo anche passi di alcune sue opere. Ci siamo
anche dedicati allo studio dei “Cinque
Martiri di Gerace” ,approfondendo queste tematiche dal punto di vista
geografico con la nostra professoressa di storia e geografia. Tutto questo lavoro
è stato arricchito con ricerche fatte da
noi alunni e con materiali che le nostre
professoresse ci hanno fornito.
venerdì 4 maggio 2012
Concorso musicale a Laureana di Borrello, SEZIONE A
Concorso musicale a Laureana di Borrello, 27 aprile 2012.
Hanno suonato i ragazzi della sezione A, corso ad indirizzo musicale del nostro Istituto, classificandosi al terzo posto.
Hanno suonato i ragazzi della sezione A, corso ad indirizzo musicale del nostro Istituto, classificandosi al terzo posto.
giovedì 3 maggio 2012
Video su Melito Porto Salvo, classe II D
Video su Melito Porto Salvo (RC) realizzato dalle alunne Chiara Cordopatre, Maria Grazia Crea, Adele De Lorenzo, Mariapia Familiari e Karen Tripodi della classe II D, seguite dalla prof.ssa Silimarco nell'ambito della programmazione di italiano.
Uscita didattica I C e II F
Uscita didattica del 14 aprile 2012 a Locri e Gerace. Classi I C e II F. Docenti accompagnatori: prof.sse Artuso, Cogliandro e Nardo.
Testo di Serena Tripodi, classe III G
Esponete un episodio della vostra vita
in cui vi siete sentiti incompresi o ostacolati. Come avete reagito? Quali sono
state le conseguenze?
“Chi non ha mai
posseduto un cane non può sapere casa significa essere amato” disse Schopenhauer.
Molte persone possono pensare che queste parole non abbiano senso ma, secondo
il mio parere, i cani sono le uniche creature che sanno amare indistintamente. Io
fin da piccola ho sempre avuto la passione per gli animali, ma in particolare
per i cani. Infatti quando ne vedevo uno per strada era come se avessi
incontrato una persona famosa e cercavo
a tutti i costi di avvicinarmi e scattare foto. I miei genitori non hanno mai
accettato questa mia passione perché, secondo il loro modo di vedere le cose,
non può nascere un forte legame tra una persona e un animale. Io non la penso
così perché, come dice una frase celebre: “Non c’è fedeltà che non tradisca
almeno una volta, tranne quella del cane”. Io ho provato moltissime volte a
chiedere un piccolo cucciolo di cane ai miei genitori ma la risposta era sempre
la stessa: un secco No. Io non mi sono mai arresa e ho continuato a chiedere e
a chiedere perché il mio motto è: “Tutto è possibile se lo vuoi veramente!”.
Ebbene grazie alla mia “testardaggine”, dopo una lunghissima discussione durata
7 anni sono riuscita a convincere papà.
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