sabato 14 aprile 2012

Descrizione soggettivo-persuasiva di Melito di Porto Salvo (Classe II D)

Nell'ambito della programmazione annuale di Italiano, la nostra insegnante ci ha spiegato come svolgere una descrizione soggettivo-persuasiva di un luogo geografico.
Ho scelto, naturalmente, di descrivere il nostro paese, MELITO di PORTO SALVO.
Ecco la mia esposizione a cui ho allegato fotografie che ho scattato io stesso (tranne quella della Stele e di Pentedattilo).
Domenico Modaffari (Classe II D)



Melito di Porto Salvo
Melito di Porto Salvo, una piccola cittadina affacciata sul Mar Ionio e ammirata con invidia dall’Etna, si trova nella punta dello stivale d’Italia ed è anche meta amata da turisti di tutti i generi.
Questo paese è famosissimo per il suo stupendo mare: immergendosi in quelle acque si prova una sensazione che non si può trovare in nessun’altra parte del mondo; è come se per un attimo la mente restasse vuota per poi vedere tutti i personaggi della storia che hanno attraversato quelle onde da Ulisse, re di Itaca, a Garibaldi, eroe dei due mondi.



Come si fa a parlare del mare e non parlare della pesca? Infatti, Melito di Porto Salvo offre moltissime creature di mare da gustare, dal pesce azzurro ai crostacei e ancora tutt’oggi è un meraviglioso spettacolo osservare i pescatori che usano le stesse reti, le stesse barche e gli stessi metodi per prendere queste pietanze dal fondale marino.
Gustare uno di questi pesci per una cena romantica o anche per una serata fra amici renderà tutto più bello ed interessante.

Naturalmente bisogna anche osservare le origini di questa cittadina: il modo migliore è fare una passeggiata per le stradine del paese antico, lì si potrà ammirare la Via XIX Agosto dove lo stesso Garibaldi camminò.






A Melito di Porto Salvo si possono ammirare delle stupende chiese  risalenti al secolo scorso, dove ogni giorno è bello vedere tutti i paesani riuniti per partecipare alla messa. In uno di questi luoghi di culto si può ammirare il quadro della Madonna, dipinto ritrovato nelle spiagge del paese secoli or sono.


Per chi ha bisogno di respirare aria pura o vuole fare una escursione nel verde, Melito è ricca di zone riservate alla natura. tra queste ricordiamo il vasto parco nel centro città che comprende un teatro all’aperto dove ogni settimana si può essere tra il pubblico di uno spettacolo entusiasmante.
Naturalmente non manca un parco giochi per i più piccoli.


Un’altra opzione per ammirare la natura è Pentedattilo, una frazione del comune principale ovvero un paesino costruito attorno ad una rocca dalle sembianze di una mano, infatti da questo deriva il nome “Pente” (in Greco cinque) e “Dattilo” (in greco dita). Questo borgo antico è stato abbandonato successivamente ad un forte terremoto, ma dopo laboriosi lavori di restauro il suo fascino è tornato in vita offrendo cultura e natura; camminando per quelle strade di pietra si possono trovare molte botteghe dell’artigianato dove è possibile acquistare un souvenir





Tornando a Melito, gli amanti della storia possono ammirare il museo Garibaldino con la sua magnifica stele, eretta in onore del liberatore d’Italia. Questo museo è posto di fronte ai resti della nave dell’eroe, ormai sommersa dalle acque del Mar Ionio, che volendo si può osservare facendo una gita subacquea accompagnati, muniti di bombole e muta, dalla guida di un sub esperto

Si può visitare, inoltre, il Palazzo Ramirez, il luogo dove Garibaldi pernottò, sbarcato a Melito di PortoSalvo, e dove è possibile ancora passare una notte nella stessa identica camera dove egli dormì.
Ancora oggi è possibile ammirare una palla di cannone rimasta conficcata in questa struttura ricca di storia: fu lanciata dalle navi dei Borboni verso Giuseppe Garibaldi.

Se ci si trova nel centro città dovreste entrare nell’ex mercato coperto, ora ristrutturato e che spesso ospita rappresentazioni teatrali, mostre e convegni di ogni genere


Invece se si vuole fare una passeggiata romantica, il Viale delle Rimembranze è il posto adatto; esso ospita la sede del comune del paese, le Scuole elementari ed anche un asilo, tutte queste strutture reggono in piedi dai primi del ‘900. Ad ogni passo sul viale è possibile osservare una albero dedicato ad ogni cittadino di Melito di Porto Salvo caduto nelle guerre e per ogni albero sotto vi si trova il nome del soldato defunto.
Viale delle Rimembranze - Le scuole elementari
Viale delle Rimembranze - Palazzo del Comune
E, infine, se si amano i paesaggi, Melito ne offre uno che davvero farà impazzire per la sua bellezza: salendo sulle colline al di là del paese, non riuscirete a distinguere la fine del mare e l’inizio del cielo.

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