Ho scelto, naturalmente, di descrivere il nostro paese, MELITO di PORTO SALVO.
Ecco la mia esposizione a cui ho allegato fotografie che ho scattato io stesso (tranne quella della Stele e di Pentedattilo).
Domenico Modaffari (Classe II D)
Melito
di Porto Salvo, una piccola cittadina affacciata sul Mar Ionio e ammirata con
invidia dall’Etna, si trova nella punta dello stivale d’Italia ed è anche meta
amata da turisti di tutti i generi.
Questo
paese è famosissimo per il suo stupendo mare: immergendosi in quelle acque si
prova una sensazione che non si può trovare in nessun’altra parte del mondo; è
come se per un attimo la mente restasse vuota per poi vedere tutti i personaggi
della storia che hanno attraversato quelle onde da Ulisse, re di Itaca, a
Garibaldi, eroe dei due mondi.
Gustare uno di questi pesci per una cena romantica o anche per una serata fra amici renderà tutto più bello ed interessante.
Naturalmente bisogna anche
osservare le origini di questa cittadina: il modo migliore è fare una
passeggiata per le stradine del paese antico, lì si potrà ammirare la Via XIX
Agosto dove lo stesso Garibaldi camminò.
A Melito di Porto Salvo si possono
ammirare delle stupende chiese risalenti
al secolo scorso, dove ogni giorno è bello vedere tutti i paesani riuniti per
partecipare alla messa. In uno di questi luoghi di culto si può ammirare il
quadro della Madonna, dipinto ritrovato nelle spiagge del paese secoli or sono.
Per chi ha bisogno di respirare aria pura o
vuole fare una escursione nel verde, Melito è ricca di zone riservate alla
natura. tra queste ricordiamo il vasto parco nel centro città che comprende un
teatro all’aperto dove ogni settimana si può essere tra il pubblico di uno
spettacolo entusiasmante.
Naturalmente
non manca un parco giochi per i più piccoli.
Un’altra opzione per ammirare la natura è Pentedattilo, una frazione del comune principale ovvero un paesino costruito attorno ad una rocca dalle sembianze di una mano, infatti da questo deriva il nome “Pente” (in Greco cinque) e “Dattilo” (in greco dita). Questo borgo antico è stato abbandonato successivamente ad un forte terremoto, ma dopo laboriosi lavori di restauro il suo fascino è tornato in vita offrendo cultura e natura; camminando per quelle strade di pietra si possono trovare molte botteghe dell’artigianato dove è possibile acquistare un souvenir
Tornando a Melito, gli amanti della storia possono ammirare il museo Garibaldino con la sua magnifica stele, eretta in onore del liberatore d’Italia. Questo museo è posto di fronte ai resti della nave dell’eroe, ormai sommersa dalle acque del Mar Ionio, che volendo si può osservare facendo una gita subacquea accompagnati, muniti di bombole e muta, dalla guida di un sub esperto
Si può visitare, inoltre, il Palazzo Ramirez, il luogo dove Garibaldi pernottò, sbarcato a Melito di PortoSalvo, e dove è possibile ancora passare una notte nella stessa identica camera dove egli dormì.
Ancora oggi è possibile ammirare
una palla di cannone rimasta conficcata in questa struttura ricca di storia: fu
lanciata dalle navi dei Borboni verso Giuseppe Garibaldi.
Se ci si trova nel centro città dovreste entrare
nell’ex mercato coperto, ora ristrutturato e che spesso ospita rappresentazioni
teatrali, mostre e convegni di ogni genere
Invece se si vuole fare una passeggiata romantica, il Viale delle Rimembranze è il posto adatto; esso ospita la sede del comune del paese, le Scuole elementari ed anche un asilo, tutte queste strutture reggono in piedi dai primi del ‘900. Ad ogni passo sul viale è possibile osservare una albero dedicato ad ogni cittadino di Melito di Porto Salvo caduto nelle guerre e per ogni albero sotto vi si trova il nome del soldato defunto.
Viale delle Rimembranze - Le scuole elementari |
Viale delle Rimembranze - Palazzo del Comune |
E, infine, se
si amano i paesaggi, Melito ne offre uno che davvero farà impazzire per la sua bellezza:
salendo sulle colline al di là del paese, non riuscirete a distinguere la fine
del mare e l’inizio del cielo.
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